L’ambiente e in particolare il luogo di lavoro sono all’origine dell’aumento del numero dei casi di cancro professionale. Un cancro professionale é la conseguenza dell’esposizione del lavoratore a un fattore cancerogeno sul suo posto di lavoro.
Diversi modi di contaminazione sono possibili :
- l’aria respirata (polveri, fumi e vapori),
- l'ingestione di particolari prodotti che si depositano sulle labbra o sulle mani,
- il contatto con la pelle.
Più l’esposizioni sono numerose e forti, più il rischio é importante. Ma, anche una esposizione debole, puo’ provocare un cancro.
I cancri professionali si manifestano generalmente da 10 a 50 anni dopo l’esposizioneal fattore cancerogeno (tempo di latenza).
I cancri professionali si manifestano generalmente da 10 a 50 anni dopo l’esposizioneal fattore cancerogeno (tempo di latenza).
I dati
- 11 000 a 23 000 nuovi casi di cancro ogni anno
- 2,3 milioni di persone sono esposte a dei prodotti cancerogeni
- 70 % dei lavoratori esposti sono degli operai
- 1 caso di cancro su 5 é d’origine professionale tra gli operai
- 90 % dei casi di cancro professionali riconosciuti sono legati all’amianto. Si tratta di tumori particolarmente frequenti (polmoni, vescica, laringe, pelle) che colpiscono sopratutto gli operai.
Le sostanze responsabili
Le sostanze all’origine dei cancri professionali sono numerose e presenti nel mondo del lavoro :
L’utilizzazione dell’ amianto é oggi proibita in Francia. Per il benzene, il colururo di vinile, il silicio, il piombo, le polveri del legno….esistono dei valori limiti per l’epsozione professionale (VLEP). Tutti gli altri fattori cancerogeni sono l’ogetto di un’utilizzazione regolamentata nell’industria.
Esistono diverse classificazioni degli agenti cancerogeni, in modo particolaree quelle dell’Unione Europea, che determina l’obbligo di etichettaggio, e del Centro Internazionale di Ricerca sui Tumori (CIRC/IARC), frutto di un consenso scientifico, che evolve con il tempo.
- Prodotti chimici :
benzene, asfalto, olii minerali, fibre minerali, polveri del legno, etc. - Agenti fisci :
raggi inonizzanti e ultravioletti. - Agenti biologici :
virus delle epatiti B e C in particolare.
Conoscere i prodotti
Consultare l’etichetta dei prodotti utilizzati.
Assenza di etichetta ? Etichetta strana ? Informatevi prima di utilizzare il prodotto che forse é stato trasvasato da una altro recipiente.
Per saperne di più : www.inrs.fr
Procurarsi la scheda dei dati di sicurezza
Ogni prodotto deve avere una scheda di dati di sicurezza nel quale figurano le informazioni utili sulla prevenzione in materia di sanità e sicurezza. La scheda deve essere messa a disposizione degli utilizzatori. A volte é incompleta e soprattutto imprecisa fornendo indicazioni d’ordine troppo generale.
Se vedete questo pictogramma, significa che il prodotto puo’ provocare un tumore.
Il vostro datore di lavoro deve :
Valutare
regolarmente i rischi (lavoro effettuato, prodotti utilizzati, periodi d’esposizione…) tenedo conto delle reali condizioni di lavoro e di tutti gli incidenti segnalati. Il datore di lavoro deve produrre un « documento unico di valutazione » dei rischi che definisca le misure di prevenzione da mettere in pratica ;
Sostituire
i prodotti nocivi con prodotti non nocivi o meno peroicolosi:www.substitution-cmr.fr
Ridurre
al minimo l’esposzione : riduzione del tempo e del numero dei dipendenti esposti.
Mettere a dispozione
delle tenute specifiche individuali di protezione.
Fornire
ai dipendenti esposti a un fattore cancerogeno un’informazione scritta circa l’indossare una tenuta adatta e la sua manutenzione, circa i sistemi di protezione individuale.
I vostri diritti
Siete esposti a degli agenti cancerogeni ?
- avete diritto a una sorveglianza medica rinforzata : la visita medica periodica é per lo meno annuale, salvo nel caso di lavoro notturno per il quale ha luogo ogni 6 mesi ;
- il vostro dossier deve essere conservato dal datore di lavoro per i 50 anni successivi alla fine dell’esposizione. Deve potere esservi transmesso su semplice richiesta.
- un’attestazione deve esservi consegnata al momento del vostra partenza quale ne sia il motivo.
- il medico del lavoro deve proporvi una sorveglianza post professionale al momento della cessazione dell’attività (pensionamento, licenziamento, cambio di lavoro).
Siete stati esposti a dei prodotti cancerogeni ?
Lavoratori inattivi, alla ricerca di un impiego, pensionati, esposti nel passato ?
Ogni 2 anni avete diritto a un controllo sanitario che comporti degli esami periodici rimborsati al 100%. Quest’esame prevede un controllo preciso e regolare. Assicura la scoperta precoce di un tumore, che potrà essere trattato più rapidamente. Dovete fare questa domande presso « l’assurance maladie ».
Attenzione : se non siete in posseso dell’attestazione di esposizione fornita dal datore di lavoro, un inchiesta, a carico della mutua deve essere fatta per verificare l’esposizione passata.
Quando si puo essere indennizzati ?
Quando si é vittime di un cancro professionale, l’importante é di essere riconosciuti come tali per beneficiare della presa in carico totale del trattamento.
Secondo il cancro, esistono due modi per far riconoscere la sua origine professionale :
il cancro é iscritto in una lista di malattie professionali
Tutte le affezioni che rispondono alle condizioni poste dalla lista é sistematicamente « presunto » di origine professionale, senza che sia necessario produrne la prova. Ogni tabella comporta una lista di malattie, (il certificato medico deve essere redatto riprendendo i temmini della tabella), una lista dei lavori, limitativa o indicativa e un termine di presa in carico (tempo massimo dalla fine dell’esposizione).
quando il cancro é inscritto nella tabella, ma le condizioni previste nella tabella non sono tutte presenti, o quando non esiste una tabella, il carattere professionale é stabilito dal Comitato Regionale Di Riconoscimento della Malattie Professionali (CRRMP).
Per i tumori legati all’amianto, l’indennizzo é possibile nel quadro del Fondo D’Indennizzazione delle Vittime dell’Amianto (FIVA) : www.fiva.fr
Il sostegno della FNATH é indispensabile per accompagnarvi nella procedura.
Presentazione della FNATH
Dal 1921, la FNATH, associazione degli invalidi civili e del lavoro, accompagna le vittime del lavoro (incidenti sul lavoro e malattie professionali). La FNATH é la sola associazione nazionale che difenda le vittime di un cancro professionale, quale che ne sia l’origine.
Grazie ad un importante rete di esperti giuridici e medici in tutta la Francia, la FNATH consiglia e sostiene tutte le persone vittime.
